Morto nell'estate della sua vita: Diego Jota era "l'uomo più felice del mondo"
La stella del calcio Diogo Jota muore in un incidente d'auto con il fratello a soli 28 anni. Il portoghese aveva vissuto un'estate felicissima, poi la sua vita è stata tragicamente spezzata.
È una storia triste, resa ancora più tragica dalle sue ultime settimane. È stata l'estate della sua vita, sia dal punto di vista sportivo che personale.
Con il Liverpool FC, ha vinto la Premier League inglese per la prima volta in carriera in questa stagione. Ha avuto una stagione difficile a livello personale, subendo un infortunio muscolare a metà del suo periodo migliore. Ma Jota ha reagito ed è riuscito a sollevare il trofeo, diventando un elemento chiave della squadra vincitrice del campionato.
Un'impresa che andava oltre ogni immaginazione. Sul sito web del club, dopo il titolo, si legge: "Da bambino non potevo nemmeno sognarlo. Volevo giocare in Premier League, ma non potevo nemmeno immaginare di vincerla; volevo solo essere lì e giocare".
Ha realizzato il suo sogno quando è stato promosso nella massima serie inglese con il Wolverhampton Wanderers nel 2018. Nel 2021 si è trasferito nel nord-ovest dell'Inghilterra per unirsi a Jürgen Klopp, dove è diventato rapidamente uno dei beniamini dei tifosi.
"È un traguardo straordinario per un ragazzino di Gondomar. Arrivare a questo momento è straordinario e lo custodirò per sempre", ha detto Jota orgoglioso a giugno.
Nelle settimane successive, Jota si recò con la nazionale portoghese a Monaco per la Final Four di Nations League. L'attaccante entrò dalla panchina nella vittoria in semifinale contro la Germania, proprio come fece in finale contro la Spagna. Anche lì, sollevò il trofeo dopo una spettacolare vittoria ai rigori.
Due settimane dopo, Diogo Jota è all'altare. Sposa il suo amore d'infanzia, Rute Cardoso. Il portoghese, un uomo semplice, sta con lei dal 2012. Dieci anni dopo, si fidanzano su una pittoresca riva di un lago.
La coppia ha tre figli, due maschi e una femmina, nata a novembre dello scorso anno. Una famiglia felice e perfetta.
È l'estate della sua vita. Nei 39 giorni trascorsi dalla celebrazione del titolo, Diogo Jota ha vagato per il mondo, e ora è morto. Muore insieme al fratellino André Silva. La vita può essere così crudele.
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